Dal 15 luglio 2023 la legge impone alle aziende di dotarsi di uno strumento informatico per il whistleblowing. Non farti trovare impreparato.
La tua azienda a portata di mano
on.MyCompany è la soluzione perfetta per ottimizzare la comunicazione interna, fornire servizi, promuovere iniziative e coinvolgere attivamente il personale. Tutto attraverso lo smartphone.
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La nuova funzionalità che consente al personale di segnalare in forma riservata eventuali illeciti o irregolarità riscontrati in azienda. Questo modulo, che gestisce lo scambio criptato di informazioni, rende On.MyCompany lo strumento indispensabile per le aziende che dal 15 luglio 2023 devono allinearsi ai nuovi obblighi in materia di whistleblowing (dlgs. n.24/2023).
News e Comunicazioni
on.MyCompany alimenta il senso di appartenenza e il coinvolgimento del personale. Grazie alle funzionalità My.News e My.Comunicazioni, i dipendenti ricevono notifiche push su aggiornamenti e novità che riguardano ogni aspetto della vita aziendale.
Convenzioni
Con My.Convenzioni i dipendenti hanno sempre a disposizione l’elenco completo e aggiornato delle scontistiche, delle opportunità e dei vantaggi commerciali che l’azienda riserva al personale. Basterà tirare fuori lo smartphone per avere tutti i benefit aziendali a portata di mano.
Sondaggi
Il modo più semplice per conoscere l’opinione del personale. Grazie al modulo My.Sondaggi, potrai rivolgerti ai dipendenti con domande utili sulla qualità percepita della vita aziendale e, anche grazie ai loro suggerimenti, prendere le decisioni più giuste per migliorarla.
on.MyCompany rende la tua azienda migliore perchè:
Fornisce ai dipendenti uno strumento in grado di semplificare la vita in azienda.
Rende più immediata la comunicazione tra il management, l’HR e i dipendenti.
Aumenta il senso di appartenenza all’azienda.
Permette di raccogliere in maniera istantanea ed efficace feedback sulla vita aziendale.
Ti permette di essere compliant con la normativa sul whistleblowing.
È sempre disponibile e a portata di smartphone.
FAQ
Con il termine whistleblowing da parte di un lavoratore si intende la segnalazione di illeciti o di comportamenti irregolari riscontrati dal dipendente stesso all’interno dell’ambiente di lavoro.
In Italia, a seguito pubblicazione del Decreto legislativo 24 del 10 marzo 2023 (whistleblowing), le aziende e gli enti pubblici interessati sono obbligati a dotarsi di uno strumento interno dedicato all’invio e alla gestione di segnalazioni di illeciti. Lo strumento deve prevedere un sistema di crittografia, così da garantire la riservatezza dei dati personali del segnalante e della segnalazione stessa.
Ai sensi del Decreto whistleblowing, o soggetti interessati sono:
- tutti i soggetti del settore pubblico, compresi i soggetti di proprietà o sotto il controllo di tali soggetti, nonché per i Comuni con più di 10.000 abitanti;
- a decorrere dal 15 luglio 2023, tutte le aziende con più di 250 dipendenti;
- a partire dal 17 dicembre 2023, tutti i soggetti del settore privato che abbiano impiegato nell’ultimo anno una media di lavoratori subordinati tra i 50 e i 249;
- tutte le aziende che pur avendo meno di 50 dipendenti hanno come genere di attività i servizi ed i prodotti finanziari, la prevenzione del riciclaggio e le misure atte a bloccare il finanziamento del terrorismo, la sicurezza dei trasporti e la tutela dell’ambiente;
- tutte le aziende che hanno adottato modelli organizzativi ex D.lgs 231/2001